Dipartimento di Teoria, Analisi e Composizione
La Pedagogia del Partimento Ieri e Oggi
Seminario di Gaetano Stella
Introduce Giusto Pappacena
Sabato 8 Aprile ora 9.00-11.00 Sabato 8 Aprile ora 11:30-13:30Sabato 8 Aprile ora 15:00-17:00
Diversi anni fa, quando ero ancora studente di composizione, la mia insegnante dell’epoca (Teresa Procaccini, ultima allieva, tra gli altri, di Achille Longo) mi fece studiare per molto tempo cadenze, regola dell’ottava ed altri patterns armonici alla tastiera. Lei voleva che acquisissi una buona scioltezza nell’esecuzione e diceva che questo mi sarebbe tornato utile dopo. Io, da studente diligente, mi sottoposi a questo iter per me molto strano senza sapere che stavo parzialmente ripercorrendo una strada che generazioni di compositori italiani ed europei avevano percorso prima di me.
Anni dopo, all’università di Tor Vergata a Roma, come allievo prima e come assistente poi di Giorgio Sanguinetti, che ha dedicato gli ultimi 15 anni della sua passione di studioso alla riscoperta della storia e della pratica del partimento, mi ritrovai a condividere le scoperte di un incredibile passato pedagogico che, sviluppatosi prevalentemente nell’alveo dei conservatori napoletani, si era poi tristemente disperso all’inizio del XX secolo. Questa tradizione pedagogica è oggi al centro di un enorme interesse per la quantità di importanti aspetti ad essa legati che meglio spiegano complessi fenomeni della cultura musicale occidentale tra Seicento e Novecento. Un interesse che si è oggi concretizzato in numerosi convegni e pubblicazioni che stanno gettando nuova luce sulla produzione di tutti i più importanti compositori dell’epoca attraverso la loro storia di giovani studenti.
Questo seminario intende proporre i diversi aspetti coinvolti in questa pratica secondo il seguente schema:
Gaetano Stella musicologo, pianista, direttore di coro e d’orchestra è stato allievo di Aquiles delle Vigne (pianoforte), Teresa Procaccini (composizione), Giorgio Sanguinetti (musicologia), Giuseppe Piccillo (direzione di coro) e Bruno Aprea (direzione d’orchestra). Già cultore della materia in teoria della musica presso l’Università di Roma – Tor Vergata, è stato docente negli ultimi due anni presso il conservatorio di Bari, e, lo scorso anno, anche del master di I livello del G.A.T.M..
Dottore di ricerca nel 2007, come musicologo ha pubblicato saggi su importanti riviste nazionali (Rivista di analisi e teoria musicale ) ed estere (Journal of music theory, U.S.A.), curato l’edizione di atti di convegno internazionali ( Istituto italiano per la storia della musica) e numeri speciali di riviste (Rivista di analisi e teoria musicale), partecipando ad importanti convegni in Italia, Germania (Euromac 2008, 2010, 2014), Regno Unito (Università di Durham) e Stati Uniti (Convegno annuale della American Musicological Society 2008).
Positivo
Sufficiente
Negativo